A cosa serve una vacanza per il cervello? A ridurre il cortisolo, l’ormone dello stress. Il sistema nervoso sotto pressione produce questa proteina. L’accumulo ha un effetto tossico. Il relax serve a ridurre questa sostanza e ripristinare le prestazioni cerebrali. Ecco 3 consigli per massimizzare la ricarica del cervello:
- Stacca i dati allo smartphone. L’errore più grande, quando si va in vacanza, è rispondere al cellulare e alle mail. Al cervello non arriva il messaggio di “aver staccato”. L’abbassamento del cortisolo è più lento. Il consiglio è drastico. Spegni il cellulare tutto il giorno, accendilo solo per chiamare/chattare con chi vuoi, per una breve fascia oraria. Stacca i dati. Non ti verrà voglia di leggere le mail. Il tuo funzionamento cerebrale ti ringrazierà per questa “purificazione”.
- Dormi dopo pranzo. In vacanza devi dormire. Non è un caso infatti che i primi momenti in relax, ti senta più stanco del solito. Non è solo una questione fisica. Il cervello ha bisogno di dormire per sistemare molte informazioni che sono rimaste nell’hardware in modo disordinato. Dormire facilita il riordino cerebrale. Il riposino post pranzo, aiuta quest’azione di “riassetto cognitivo”. Se hai figli, fai il sonnellino con loro. Se non ne hai, prenditi 20 minuti dopo pranzo, per concederti un sonno extra. Se fai una vacanza di “feste notturne”, prenditi 3 giorni al rientro per ripristinare il ciclo del sonno.
- Leggi un libro. “I poveri hanno grandi TV, i ricchi grandi biblioteche”. A parte il motto, si ha poco tempo per leggere. Scegli un libro e leggilo. Devi assolutamente finirlo durante il periodo della vacanza. Leggere consente una buona attività elettrica per le cortecce prefrontali, quelle che usiamo sul lavoro, senza lo stress tipico del business. E’ un allenamento cerebrale senza fatica.
Divertiti. Fai quello che ti piace. Stai con chi ami. Non stressarti con mille paranoie. Non useresti la vacanza per ciò che serve al tuo cervello. Stacca, Dormi e Leggi. Buon relax.